venerdì 27 maggio 2016

Il Messico e le sue nuvole

"Messico e nuvole
la faccia triste
dell’america
il vento soffia
la sua armonica
che voglia di piangere ho..."


Così faceva una canzone di Jannacci, e devo dire che in Messico le nuvole sono le padrone dei cieli, uno spettacolo di panna montata sempre in movimento.
Il Messico e le sue nuvole sono ciò che mi ricorderò maggiormente delle mie due settimane in Yucatan.

Marzo 2015,

un volo di undici ore,
eravamo in viaggio verso un paradiso.

Come in ogni viaggio ho scelto di rubare qualche scatto da imprimere sulla pellicola.
Ormai la conoscete anche troppo bene, ma è nuovamente la mia Canon Ft-ql ad accompagnarmi e svariati rullini a colori, perchè il Messico è colore puro.

Il nostro tour è stato piuttosto standard, abbiamo scoperto le meraviglie delle città Maya celate gelosamente dalla foresta. Abbiamo percorso lunghissime e desertiche strade per vivere il brio delle cittadine moderne. Ci siamo lasciati incantare dalle tartarughe che nuotavano libere nell'acqua cristallina del Mar dei Caraibi.
Un sogno alla scoperta di un popolo solare, coloro che si amano chiamare "Uomini di Mais".



Mujer

Victor

Chichen Itza

Izamal

Akumal

Akumal

Akumal

Akumal

Uxmal

Uxmal

Uxmal

Uxmal

Uxmal
Verso Akumal

Merida

Uxmal

El Mirador

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Denise

martedì 10 maggio 2016

I luoghi abbandonati - Serre Pan Orchids

I luoghi abbandonati sono affascinanti.
Sono posti fermi nel tempo, vuoti ed incredibilmente silenziosi.

L'ultimo mio post prima dell'abbandono del blog risale al 2014, in quasi due anni le cose cambiano, e ho scoperto anche qualche "passione" in più.

In Emilia Romagna sono tantissimi palazzi, colonie e addirittura discoteche abbandonate. Sono tutti luoghi da scoprire, luoghi nei quali la natura si riprende i suoi spazi, copre i muri e invade tutto ciò che una volta erano stanze dove si svolgeva la vita di tutti i giorni.
Già tempo fa ero stata in una colonia abbandonata, una delle tante che abbiamo noi lungo la riviera romagnola, ve ne ho parlato in questo post, ormai datato al febbraio 2014.

Questa volta mi sono addentrata in una serra abbandonata, situata nel nostro entroterra.
Ansia, paura, inquietudine, curiosità, timore, meraviglia...ogni passo dentro questi luoghi è un'emozione, è un battito di cuore, è un respiro e un attimo d'apnea.
Scruto ogni angolo nella speranza di trovare qualche traccia che mi spieghi il motivo dell'abbandono.
Cerco quell'oggetto che mi racconti la storia e la vita che si svolgeva quotidianamente.
Il fascino di questi luoghi e senza dubbio travolgente.
Le serre Pan Orchids sono facilmente accessibili, camminando tra macerie di vetri e piante che crescono senza controllo, si intravedono gli attrezzi del mestiere, li dimenticati.
Vasi, tubi, concimi e veleni, totalmente abbandonati, totalmente dimenticati.

Passando alle foto, eravamo io e la mia Canon Ft-ql, un rullino Fomapan 200iso e due amici.
I negativi sono stati sviluppati da me con il processo Caffenol, e il risultato è stato abbastanza sorprendente, immagini nitide, pulite e ben contrastate.
Vi lascio alla visione :)


Serre Pan Orchids | Canon Ft-ql | Fomapan 200iso | Sviluppo Caffenol

Serre Pan Orchids | Canon Ft-ql | Fomapan 200iso | Sviluppo Caffenol
Serre Pan Orchids | Canon Ft-ql | Fomapan 200iso | Sviluppo Caffenol


Serre Pan Orchids | Canon Ft-ql | Fomapan 200iso | Sviluppo Caffenol

Serre Pan Orchids | Canon Ft-ql | Fomapan 200iso | Sviluppo Caffenol

Serre Pan Orchids | Canon Ft-ql | Fomapan 200iso | Sviluppo Caffenol

Come sempre, il resto delle foto è si flickr!

Un abbraccio
Denise

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